11.2.3  Figure, diagrammi, tabelle e materiale vario non testuale

La regola aurea è: ``evitate le ambiguità!'' È bene tenere presente che, al momento in cui devono essere costruite le pagine HTML, non sempre si ha disposizione il tempo, la pazienza o anche solo la competenza necessaria per sciogliere ambiguità nei riferimenti. È pur vero che tutti quelli che partecipano all'edizione conoscono l'opera di Maurolico, ma l'editore deve ricordarsi che solo lui conosce bene l'opera di cui ha curato l'edizione critica.

Sarà bene che apponiate a una copia del vostro manoscritto o della vostra stampa un numero per ogni figura, o tabella, o altro. E che controlliate attentamente che ci sia una corrispondenza biunivoca fra il numero che assegnate e il numero che avete inserito accanto a \Figskip (cfr. § 3.6.5).

Se associate o separate figure indicatelo chiaramente con un \Comm. In casi complessi come quello di un manoscritto con figure che si accavallano, o di figure diverse nei diversi testimoni, la cosa andrà discussa caso per caso.

Occorre tener conto che non è ancora stato stabilito uno standard per l'edizione delle figure, e che per ora si forniscono solo gli originali dei manoscritti e/o delle stampe.

L'editore che si voglia o si debba cimentare con la ricostruzione delle figure o delle tabelle è benvenuto, ma come al solito, occorre evitare l'anarchia. È opportuno che si sappia cosa ha fatto, che programmi ha utilizzato ecc.