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8.3  Trasposizioni lunghe

Come si sarà capito, \TV{} non è altro che la sorella gemella di \VV. Allo stesso modo, anche \VV[longa] possiede una gemella --- \TV[longa]{} --- che ha esattamente la stessa sintassi. Essa si utilizzerà in tutti quei casi in cui non si ritenga opportuno riportare in nota per intero il testo critico coinvolto nella trasposizione. Come nel caso delle trasposizioni puntuali, potremo avere trasposizioni lunghe congetturali, del copista o di altre mani, o brani collocati in luoghi diversi nei diversi testimoni.

Ci limiteremo a trattare a un solo esempio dell'uso di \TV[longa], relativo a una trasposizione congetturale. Supponiamo per semplicità che ci sia un unico testimone, A, che legga:

  • A: Namque superficies ex similibus conicis superficiebus talium solidorum componuntur.

e che l'editore, sulla base di sue considerazioni sugli usus scribendi mauroliciani o altro, voglia invece proporre:

  • TC: Namque superficies talium solidorum componuntur ex similibus conicis superficiebus.

In tal caso occorrerà indicare in nota il testo di A e l'operazione di trasposizione:

1 Namque1 superficies talium solidorum componuntur ex similibus conicis superficiebus.
1Namque ~ superficiebus correxi, verborum ordine mutato   Namque superficies ex similibus conicis superficiebus talium solidorum componuntur A

che è l'esatto analogo della situazione precedente (§ 8.2.3), salvo per il fatto che qui la porzione di testo manipolata è assai piú consistente. Si scriverà allora:

\Unit \TV[longa]{
 {*:\CR{acqua}\ED{correxi, verborum ordine mutato}:Namque}
 {A:Namque superficies ex similibus
  conicis superficiebus talium
  solidorum componuntur
 }
}
superficies talium solidorum componuntur 
ex similibus conicis \LB{acqua}{superficiebus}.

Sul modello di quanto detto per le trasposizioni puntuali si utilizzerà la macro \DES{} se si volesse dar conto preciso delle trasposizioni effetuate dal copista o da altre mani.



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