Matematica III - Scritto del 19/6/04 - Soluzioni Esercizio 1 A) Il dominio Omega e' l'insieme dei punti (t_0,x_0) tali che x_0 e' diverso da 0 B) L'equazione e' esatta. Una funzione costante sui grafici delle soluzioni e' f(t,x)=e^tx^3-t^4 C) Sia A=f(t_0,x_0). La soluzione ha allora la formula x(t)=(e^(-t)(t^4+A))^(1/3), ma varia il suo intervallo di definizione. Se A>0 infatti la soluzione esiste sempre, mentre se A<=0 la soluzione esiste in quello tra gli intervalli (-infinito,-(-A)^(1/4)), (-(-A)^(1/4),(-A)^(1/4)), ((-A)^(1/4)),+infinito) nel quale t_0 cade. I casi risultano divisi come segue: Sia x_0>0 Se A>0 la soluzione e' definita su R Sia A<=0 Se t_0>0 la soluzione e' definita per t>(-A)^(1/4) Se t_0<0 la soluzione e' definita per t<-(-A)^(1/4) (si osservi che t_0 non puo' essere nullo se x_0>0 e A<=0) Sia x_0<0 Allora A<0 e la soluzione e' definita per -(-A)^(1/4)0. Percio' i punti stazionari sono punti di minimo (in particolare, esiste al piu' un minimo). Siccome il limite per t che tende agli estremi dell'intervallo di definizione di x e' zero, allora esiste un minimo interno. Esercizio 2 A) Sappiamo che esiste z_0 nella chisura del quadrato che massimizza il modulo di phi. Se z_0 e' sul bordo, sommandogli un opportuno numero della forma (piu'/meno)1+(piu'/meno)i otteniamo un punto interno al quadrato Q (che ha lato 2). Siccome phi assume su questi punto lo stesso valore che in z_0, esso e' un punto di massimo interno per |phi|. B) Una funzione olomorfa su Q il cui modulo assume massimo all'interno di Q e' costante su Q. Dunque phi e' costante su Q e percio' e' costante su C. C) Notiamo che f^(d+1)(z+1)-f^(d)(z)=0 e f^(d+1)(z+i)-f^(d+1)(z)=0. Dunque f^(d+1)=c, e quindi f e' un polinomio di grado al piu' d+1 D) Per ogni w diverso da 0 Definiamo g(w) come psi(log(w)) dove log e' una determinazione locale del logaritmo. Notiamo che g(w) non dipende dalla determinazione che abbiamo considerato in quanto, se log* e' un'altra determinazione locale, si ha log*(w)=log(w)+2ikpi e psi(log* w)=psi(log w). Chiaramente g e' olomorfa su C-{0} e g(e^z)=psi(z).