Matematica III - Scritto del 07/04/04 Esercizio 1 A. Una parametrizzazione e' p(t,s)=((R+acost)coss, (R+acost)sins, bsint), t,s in [0,2pi] B. Il volume e' uguale all'integrale della forma xdydz sulla superficie (presa con l'orientazione della normale esterna) Svolgendo i conti utilizzando la parametrizzazione risulta V=2(pi^2)abR C. L'elemento d'area espresso rispetto alla parametrizzazione scelta e' (R+a cost)(b^2cos^2t+a^2sin^2t)^(1/2)dsdt. Ora (b^2cos^2t+a^2sin^2t)=b il massimo di f e' (R+a)^2 preso dai punti p(0,s) per ogni s per a<=b distinguiamo due casi aR/(b^2-a^2)>=1 il massimo di f e' (R+a)^2 ed e' preso dai punti p(0,s) per ogni s aR/(b^2-a^2)<1 il massimo di f e' b^2+R^2(b^2+a^2-1)/(b^2-a^2) ed e' preso dai punti p(t0,s) dove s e' arbitrario e cost0=aR/(b^2-a^2) Esercizio 2 A. Utilizzando il criterio del confronto deduciamo che ke^(e^t-t-1)0 ke^(e^t-1)-infty esiste. Dal punto C segue che c'e' al piu' un punto in cui x' e' nullo, dunque il grafico della soluzione puo' intersecare l'insieme {(t,x)|e^t=sin^2x} in al piu' un punto. Ne segue che il limite e' finito. Di conseguenza la derivata x'(t) tende a 0 per t che tende a -infty. Allora x(t)->n pi per qualche n>=0.