Matematica 3 - scritto di prova del 6/12/02 - soluzioni Esercizio 1 A) no, d(omega) = dx dy dz B) no, altrimenti lo sarebbe omega C) va bene -omega D) d(omega) = dx dy dz quindi si puo' cambiare superficie di integrazione scegliendo per esempio il disco unitario a livello z=0 e mettere in conto il volume di una mezza sfera. Viene pi+2pi/3 = 5pi/3. E) come in D) la stima dipende dal fatto che d(omega) = dx dy dz e dal fatto che R e' bordo di un insieme che contiene la palla unitaria Esercizio 2 A) Se |k|<=1 e' chiaro. Se k>1 e' chiaro su (-infinito,0]. Fisso k>1 ed osservo che x'> (x^2-1)/(t^2+2). L'equazione y'=(y^1-1)/(t^2+2) si risolve esplicitamente e scoppia a destra di zero se il dato iniziale y(0)=k e' abbastanza grande, dunque x scoppia se k e' grande. Ripetendo la maggiorazione con punto iniziale t0<<0 si vede che in realta' scoppia sempre. Analogamente se k<-1. B) I limiti esistono perche' le funzioni sono monotone. C) Basta porre y(t)=-xk(-t), notare che y risolve l'equazione e che y(0)=-k. D) Naturalmente puo' essere dispari solo per k=0, ed il punto (B) garantisce che lo e' davvero. Se e' pari ha derivata nulla in 0, dunque k=1 oppure k=-1. Questi valori danno soluzioni costanti, dunque vanno bene. E) Calcolando x'' e sostituendo l'espressione di x' si trova che x'' si annulla solo nei punti dove 2x=2t-sin(t). Poiche' x decresce e 2t-sin(t) cresce, c'e' esattamente un punto siffatto per ogni k. Dunque la x e' concava su una semiretta (-infinito,b), ha un flesso in t=b, poi e' convessa su (b,infinito). F) Solo per k=-1. Infatti negli altri casi usando il confronto con rami di iperbole traslati si ottiene che il limite a +infinito delle soluzioni non costanti non e' mai +/-1. Si veda il file allegato per i dettagli. Esercizio 3 A) Basta scegliere g tale che f(z) = (z-a1)^{n1} * g(z) B) Basta scegliere g tale che f(z) = (z-p1)^{-m1} * g(z) C) Basta scegliere g tale che f(z) = (z-a1)^{n1} ... (z-ak)^{nk} (z-p1)^{-m1} ... (z-ps)^{-ms} * g(z) D) Segue subito dal punto precedente perche' g'/g e' olomorfa su Omega. E) Segue ancora dal punto (C), per la stessa ragione.