Matematica III - Soluzioni dello scritto del 16/2/02 ESERCIZIO 1: A: fn(z) = (z-1) / (z^(n+1)-1) dunque le singolarit\`a di fn sono le radici (n+1)-esime dell'unita', eccetto 1 che e' eliminabile. B,C: zk^m=(z1^k)^m=(z1^m)^k=zm^k, onde la somma fa (zm^(n+1)-1)/(zm-1), ma zm e' una radice (n+1)-esima dell'unita'. D: fn(z)=1 / ( (z-z1)(z-z2)...(z-zn) ) e la prima espressione segue subito. La seconda espressione segue dalla prima: con esponente -1 appaiono esattamente gli stessi termini di prima con l'aggiunta da zk-z0=zk-1, che si semplifica. La terza espressione segue dalla seconda raccogliendo zk in ciascuno dei termini con esponente -1 e ricordando che zk e' una radice (n+1)-esima dell'unita'. E: Si integra 1/(z+1) su una circonferenza che allaccia -1, dunque viene 2pi*i. F: La somma dei residui, grazie all'ultima espressione del punto (D), e' multipla della differenza tra la somma degli zk e la somma dei quadrati degli zk, che per il punto (C) fanno entrambe zero. ESERCIZIO 2: Si noti che la derivata si annulla sulle bisettrici dei quadranti, e' negativa nei due settori che contengono l'asse t, positiva nei due che contegono l'asse x. A: La x0 non puo' intersecare le bisettrici dei quadranti, quindi esiste per tutti i t. B: Posto y(t)=-xk(-t) si ha che y soddisfa il problema con dato iniziale -k. C: La xk parte crescendo dunque entra nella regione di decrescenza tra le bisettrici del primo e del quarto quadrante, dalla quale non puo' piu' uscire. Decrescendo, ha limite. Se fosse finito, la derivata dovrebbe tendere a 0, il che e' assurdo. D: segue da (B) e (C) E: Per k diverso da zero segue da (C) e (D) che ha un max o un min locale, dunque non e' iniettiva. Per k=0 la xk e' sempre decrescente, dato che lo e', avendo derivata negativa, su (-infinito,0) e su (0,infinito). F: Se h<0 segue da (C) e (A). Altrimenti xh sta tra x0 e xk per t positivo. G: Se su [0,1] la x esiste, la sua derivata e' maggiore di x^2-1. Dunque x e' maggiore della soluzione del problema y'=y^2-1, y(0)=k. Questa equazione si risolve e la soluzione scoppia. Scegliendo un valore di k abbastanza grande scoppia prima di 1, quindi lo fa anche x.